La Presidenza del Partito socialista europeo sostiene il Partito Democratico e il Partito socialista Italiano nei loro sforzi per modernizzare l'architettura istituzionale d'Italia.
Il 4 dicembre al popolo italiano verrà chiesto di confermare attraverso un referendum le riforme costituzionali già approvate dal Parlamento nel mese di aprile di quest'anno. La riforma riduce il numero dei membri eletti in Parlamento, trasforma il Senato in una camera con poteri limitati, che rappresenta gli enti regionali e locali e prevede altre disposizioni in materia di semplificazione delle procedure legislative.
La riforma è stata discussa in Parlamento per più di due anni ed è stato sostenuto dal centro-sinistra italiano per un lungo periodo di tempo.
Noi crediamo che le modifiche introdotte dalla riforma porteranno una maggiore stabilità politica in Italia risolvendo così quello che è stato considerato come un problema di sistema per decenni. Ci aspettiamo che con la riforma della Costituzione, l'Italia guadagnerà in efficienza nel processo legislativo e giocherà un ruolo di primo piano sempre maggiore all'interno dell'Unione europea.
Tutte le forze progressiste del Paese dovrebbero contribuire a questo processo storico, che mostra la capacità del sistema democratico politico di riformare se stessa e per fornire soluzioni innovative di cui trarrà beneficio l'intera società.